L’esplosione della pandemia da Covid-19 ha innescato una serie di interventi legislativi mirati a stabilizzare e proteggere il tessuto economico italiano. Tra questi, il Decreto-legge del 30 aprile 2022, n. 36, ha sancito l’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (Dlgs 12 gennaio 2019, n. 14) a partire dal 15 luglio 2022. Questo cambiamento legislativo ha portato con sé una riforma cruciale nel Codice civile, già attiva dal 16 marzo 2019, che ha introdotto il secondo comma all’articolo 2086. Questo articolo impone agli imprenditori di dotarsi di modelli organizzativi e gestionali adeguati per rilevare tempestivamente la crisi aziendale e garantire la continuità operativa.
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