Descrizione
Check-list per la valutazione del rischio di non completezza delle informazioni
La mancata registrazione di tutte le transazioni relative agli investimenti e ai disinvestimenti o l’errata rilevazione degli ammortamenti e delle perdite di valore influisce anche sul saldo dei debiti commerciali e dei fondi rischi e potrebbe tradursi in una sopravvalutazione del risultato d’esercizio e nella sottovalutazione del passivo. Altri rischi derivanti dalle carenze nelle procedure con riferimento all’obiettivo di completezza riguardano la possibilità che siano sfuggite al sistema di controllo interno alcune transazioni/eventi e conseguentemente siano possibili frodi, sottrazioni oppure semplicemente che le conseguenze economico-patrimoniali delle stesse non siano riflesse nel bilancio dell’esercizio.
Il revisore valuta l’esistenza del rischio analizzando il sistema informativo e valuta la completezza delle informazioni assicurandosi che esistano adeguati controlli che garantiscano:
- tutte le acquisizioni di immobilizzazioni a le capitalizzazioni dei costi pluriennali sono state identificate e registrate in contabilità;
- tutte le alienazioni di immobilizzazioni sono state identificate e registrate in contabilità e sono stati evidenziati gli utili o le perdite da alienazione;
- gli ammortamenti sono correttamente calcolati mediante accettabili metodi di ammortamento e vite utili;
- tutti i costi di ricerca e sviluppo sono stati individuati.
Check list per la valutazione del rischio di non completezza delle informazioni – WORD (42 Kb)
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