La professione di revisore legale richiede una costante attenzione all’aggiornamento e alla formazione continua. In un mondo in continua evoluzione, dove le leggi, le normative e le pratiche aziendali sono soggette a cambiamenti rapidi, i revisori legali devono rimanere all’avanguardia per fornire servizi di alta qualità ai loro clienti. In questo articolo, esamineremo l’importanza della formazione continua per i revisori legali, i requisiti di crediti annui, i termini da rispettare, le conseguenze del mancato assolvimento dell’obbligo e i corsi di formazione più frequenti.
L’importanza della formazione continua per i revisori legali:
La formazione continua è essenziale per garantire che i revisori legali mantengano le proprie competenze tecniche e professionali aggiornate. Attraverso la partecipazione a corsi di formazione, seminari, conferenze e altre attività educative, i revisori legali possono migliorare le loro conoscenze sulle nuove leggi e le nuove interpretazioni normative, nonché sulle migliori pratiche di revisione contabile e aziendale. La formazione continua offre l’opportunità di acquisire competenze specialistiche, migliorare le capacità di comunicazione e sviluppare una prospettiva critica necessaria per affrontare le sfide complesse del settore.
Soggetti obbligati:
Sono obbligati alla formazione continua i revisori iscritti nel Registro che ricoprono incarichi di revisione. Sono tenuti, altresì, i revisori legali iscritti nel Registro che non esercitano alcuna attività di revisione legale. Ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo n. 39/2010, l’obbligo della formazione riguarda tutti gli iscritti al registro, inclusi anche coloro che sono collocati nella Sezione B del Registro.
Requisiti di crediti annui e termini per il revisore legale:
Il revisore iscritto al Registro deve acquisire i 20 crediti formativi entro il 31 dicembre di ogni anno. La periodicità della formazione continua è di durata triennale e la norma prevede il conseguimento di 60 crediti per triennio.
È necessario prestare attenzione ai termini e alle disposizioni specifiche per ciascun triennio, come i differimenti e le proroghe, al fine di adempiere correttamente agli obblighi di formazione e mantenere l’abilitazione come revisore legale.
Corsi di formazione frequenti per i revisori legali:
I corsi di formazione per i revisori legali coprono una vasta gamma di argomenti, consentendo loro di acquisire competenze specialistiche e di approfondire le loro conoscenze su questioni specifiche. Per il triennio 2023-2025 corsi di formazione più frequenti per i revisori legali includono:
- Materie caratterizzanti:
- Gestione del rischio e controllo interno.
- Principi di revisione nazionale e internazionali.
- Disciplina della revisione legale.
- Deontologia professionale ed indipendenza.
- Tecnica professionale della revisione
- Altre materie
- Contabilità generale.
- Contabilità analitica e di gestione.
- Disciplina del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato.
- Principi contabili nazionali ed internazionali.
- Analisi finanziaria.
- Contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria degli enti territoriali (fino a un massimo di 5 crediti annuali).
- Diritto civile e commerciale.
- Diritto societario.
- Disciplina della regolazione della crisi e dell’insolvenza (fino a un massimo di 3 crediti annuali).
- Diritto tributario (fino a un massimo di 3 crediti annuali)
Come assolvere l’obbligo di formazione per la revisione legale:
I revisori legali hanno diverse opzioni per partecipare alla formazione continua, rivolgendosi a tre categorie di soggetti:
- Enti accreditati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze: I revisori possono ottenere formazione continua attraverso enti che sono stati accreditati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Questi enti offrono corsi e programmi di formazione specificamente progettati per soddisfare i requisiti di aggiornamento professionale dei revisori legali.
- Ministero dell’Economia e delle Finanze: Il Ministero dell’Economia e delle Finanze stesso può fornire opportunità di formazione continua per i revisori legali. Questo può includere la partecipazione a seminari, conferenze o eventi organizzati direttamente dal Ministero o in collaborazione con altre istituzioni o enti accreditati.
- Ordini professionali e società di revisione: Se il revisore legale è un professionista iscritto a un ordine professionale o è un collaboratore o responsabile della revisione presso una società di revisione, può beneficiare della formazione organizzata da questi soggetti. Gli ordini professionali possono offrire corsi di formazione e seminari dedicati alla revisione legale e alle competenze professionali correlate. Allo stesso modo, le società di revisione possono organizzare programmi interni di formazione per i propri collaboratori e responsabili della revisione.
Mancato assolvimento dell’obbligo:
Nel caso in cui si verifichi il mancato assolvimento dell’obbligo formativo, le sanzioni applicabili sono quelle previste dall’articolo 24, comma 1, del decreto legislativo n. 39/2010, tenendo conto di tutte le circostanze rilevanti e, in particolare, dei criteri indicati nell’articolo 25, comma 3, dello stesso decreto legislativo.
Inoltre, l’articolo 14 del suddetto Decreto Ministeriale n. 135 prevede che l’accertamento di tale violazione sia postdatato al termine di 90 giorni dall’entrata in vigore di tale regolamento, ovvero al 17 gennaio 2022. Ciò significa che i revisori che non sono in regola con gli obblighi formativi fino a quella data possono essere soggetti ad accertamenti e sanzioni in conformità alle disposizioni previste.