Nel valutare la struttura dei controlli interni e nell’ispezionare le procedure implementate, attraverso colloqui con i referenti aziendali preposti, il revisore deve ottenere innanzitutto un’adeguata comprensione circa la reale capacità di tali controlli nel prevenire eventuali forzature da parte della direzione, che potrebbero impedire una corretta individuazione e relativa presentazione di operazioni con parti correlate. Nei confronti di tali operazioni, quindi, è fondamentale che il revisore mantenga un elevato livello di scetticismo professionale ed ottenga pertinenti ed adeguati elementi probativi attraverso analisi di dettaglio. La decisione di porre in essere specifici strumenti di controllo e monitoraggio delle relazioni con le parti correlate agevola il revisore nel proprio lavoro, favorendo una comunicazione più efficace con l’impresa ed una verifica più mirata dell’efficacia di tali controlli.